Conferenza stampa di fine anno del Premier Conte: “Manovra scritta in Italia, noi non siamo con le lobby”

Conferenza stampa di fine anno del Premier Conte: “Manovra scritta in Italia, noi non siamo con le lobby”

Stamane la prima conferenza stampa di fine anno del premier Conte: “La manovra è populista perché è fedele agli impegni assunti, noi non siamo con le lobby”

Si è svolta stamane, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio in Galleria Colonna, la conferenza stampa di fine anno del Presidente Giuseppe Conte, in accordo con l’Ordine dei Giornalisti e con l’Associazione stampa parlamentare.

Il 2018 è ormai giunto agli sgoccioli e anche in politica si iniziano a fare i primi bilanci inerenti alla tanto attesa e discussa manovra economica. Nel corso della consueta conferenza di fine anno con la stampa il Premier Conte ha così tracciato il bilancio dei suoi nove mesi d’incarico dicendosi felicissimo di essere al servizio dei cittadini.

Tema caldissimo: la manovra economica, che si pone in continuità e in coerenza con gli impegni presi nel contratto di governo stipulato con i due azionisti politici della maggioranza Lega e M5S e che dunque, ha precisato, è stata scritta in Italia e non a Bruxelles: “Il negoziato con l’Europa ha riguardato solo il saldo finale, non i punti qualificativi del provvedimento”. Non è dunque il governo delle “lobby” e dei comitati d’affari, ma è una manovra innovativa e “populista” perché è fedele agli impegni dettati dai cittadini. “Questa manovra rilancia l’economia e ristabilisce equità sociale, un cambiamento sostanziale rispetto al passato”, ha detto.

Conte inoltre, nel suo discorso ha promesso che si impegnerà ad evitare l’umento dell’Iva dando una grande opportunità al mondo delle imprese, spiegando come secondo le previsioni del governo la crescita sarà robusta, ammettendo però che sul reddito di cittadinanza e quota 100 si sta ancora lavorando per migliorare.

Staremo dunque a vedere, intanto per il Premier i dati dei sondaggi che continuano a dare in ascesa la coalizione da lui guidata sono la dimostrazione dell’apprezzamento dei cittadini verso la coerenza dell’azione di governo, dimostrando anche una diminuizione del gap tra politica e cittadini.

Il Premier ha parlato anche del ponte di Genova, illustrando come ci sia l’impegno per la realizzazione delle strutture del nuovo viadotto entro il 2019.

Tra gli altri temi trattati durante la conferenza, anche l’attenzione ai giovani nel mondo del lavoro, incentivando i contratti a tempo indeterminato e convogliando il sistema di sviluppo, e la nuova iniziativa intitolata: “donne e uomini normali, gesti esemplari”; una iniziativa che avrà come obiettivo l’individuazione di cittadini normali che hanno compiuto gesti che rappresentano un esempio per tutti.

Prima del Presidente del Consiglio ha preso la parola il presidente dell’Ordine dei Giornalisti (ODG) Carlo Verna il quale ha difeso la causa della stampa e soprattuto i fondi per l’editoria.

di Valeria Tornambé

Visite: 423

Redazione

Pubblicato da Redazione

La Redazione di Fatti&Avvenimenti.