Le sfinci di San Martino, sono delle deliziose frittelle dal cuore morbido tipiche della tradizione culinaria siciliana
In Sicilia è usanza prepararle l’undici di novembre, per la festa di San Martino, ma sono state “esportate” con qualche variante nella farcitura (aperte in due e farcite con ricotta) anche il 19 Marzo per la festa San Giuseppe. E’ un dolce gradito da tutti i palati, quindi adatto a qualsiasi evento e al contempo semplice nella preparazione.
Noi al solito proponiamo la ricetta personalizzata della nostra chef “zia Pina”, molto delicata e morbida.
Ingredienti:
1 kg di farina di semola
450 grammi di patate
25 grammi di lievito di birra
1 litro di olio di semi per la frittura (arachidi o girasole)
zucchero q.b.
Miele q.b.
cannella in polvere q.b.
acqua q.b.
PREPARAZIONE
- Setacciate la farina e metterla in una ciotola ;
- lessare e schiacciare le 450 gr di patate con l’apposito utensile;
- aggiungete le patate schiacciate alla farina e mescolate con le mani;
- ora al composto aggiungiamo il lievito di birra sciolto in poca acqua tiepida con un cucchiaino di zucchero (serve per migliorare la lievitazione) e mescoliamo nuovamente;
- aggiungere acqua tiepida poco per volta, in modo da ottenere un impasto molto morbido e senza grumi;
- lasciate riposare l’impasto coperto da un canovaccio per 1 ora circa ;
- quando l’impasto sarà quasi raddoppiato di volume siamo pronti per friggere ;
- versate l’olio di semi scelto in una casseruola a bordi molto alti: le sfince devono galleggiare dentro l’olio durante la frittura;
- quando l’olio sarà ben caldo, prendete con un cucchiaio l’impasto e fatelo scivolare nell’olio caldo;
- quando le palline saranno dorate, tiratele fuori dall’olio con una pinza e fatele raffreddare;
- ora prendete le sfince e passatele nello zucchero miscelato alla cannella, posizionatele in un vassoio e versateci sopra il miele nella quantità che riterrete di vostro gradimento.
Come al solito… Buon appetito!
La Redazione di Fatti&Avvenimenti.