Ma quali sono i risultati di questo sondaggio così clamoroso? A nostro avviso sono i risultati realmente percepiti camminando per strada e parlando con la gente comune, o meglio ancora navigando sul web e leggendo i vari commenti su blog e social networks vari.
Secondo l’istituto Episteme il M5s di Beppe Grillo avrebbe superato e travolto il Pd di Matteo Renzi.
È doveroso però, chiarire e specificare quale sia stato il metodo usato per questo sondaggio. La rivelazione tiene conto (in un modo peculiare) degli indecisi, al 25,1%, di chi non andrebbe alle urne, 11,1%, e di chi voterebbe scheda bianca o nulla, il 3,6 per cento. Quindi paradossalmente più preciso e corretto rispetto a campioni a caso di 300 persone di altri istituiti (Pagnoncelli ad esempio).
Considerando questo metodo di rilevazione, il M5s risulta la prima forza politica con il 20%, un dato che però, tenendo conto solo di chi esprimerebbe una preferenza, schizza al 33,2%. Il Pd si fermerebbe al 24,9%, staccato di oltre 8 punti dal M5s. Terza piazza per la Lega Nord di Matteo Salvini, con il 15,4% e quarta per Forza Italia poco sotto al 10%, mentre Sel si assesterebbe al 4,8%. Ultimi fra quelli che superano la soglia del 4% Fratelli d’Italia, al 4,3%.
Questa impostazione di calcolo e tutt’altro che fantasiosa, ci tiene a precisare Episteme, in ogni caso sicuramente ha già turbato il sonno di molti politici di lunga carriera.
La Redazione di Fatti&Avvenimenti.