Salvini chiude i porti italiani e invia lettera a Malta: “Accogliete la nave Aquarius con i Migranti”

Salvini chiude i porti italiani e invia lettera a Malta: “Accogliete la nave Aquarius con i Migranti”

La notizia è clamorosa, Matteo Salvini invia una lettera alle autorità maltesi: “Il porto più sicuro è il vostro”, chiudendo l’accesso ai porti italiani alla nave Aquarius con 629 persone provenienti dal Nord Africa: è una misura senza precedenti

La nave a breve entrerà nelle acque territoriali Maltesi e il governo dell’isola-Stato, come già accaduto in questi ultimi anni, non accetterà di prestare soccorso,  la nave Aquarius, che batte bandiera di Gibilterra, attualmente in navigazione, proseguirà per i porti italiani, ma troverà i battenti chiusi e non verrà fatta attraccare.

La decisione che è stata adottata d’intesa dai ministri dell’Interno e delle Infrastrutture Danilo Toninelli, non trova precedenti ed ovviamente susciterà un vespaio nazionale ed internazionale. Di fatto si tratta di un segnale forte e preciso che il nuovo governo Conte-Salvini-Di Maio, lancia all’Europa: l’Italia non può essere lasciata da sola a gestire l’emergenza.

Negli ultimi due giorni c’è stato un vero assalto di migranti approdati in Italia, è sembrata una sfida lanciata dai mercanti di carne umana al nuovo governo, nei porti di Reggio Calabria e di Pozzallo sono state tre le navi approdate con a bordo circa 500 profughi e questa notte altre 629 persone, tra cui 123 minori non accompagnati, 11 bambini e 7 donne incinte sono state soccorse e trasbordate sulla nave Aquarius, quella che in questo momento è in navigazione verso Malta.

Ora arriva la svolta, clamorosa, ma non imprevista, Salvini aveva già avvisato Malta di cambiare atteggiamento: La Valletta “non può sempre dire no a qualsiasi richiesta d’intervento”.

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Debora Ranzetti

Pubblicato da Debora Ranzetti

Debora Ranzetti, romana, avvocato ma blogger per passione. Non ha partiti ne tessere, amante delle battaglie impossibili, il cui motto è: “non mi piego, ma a spezzarmi non ci penso nemmeno”. Scrive quello che pensa, senza filtri, ma sempre nel rispetto delle regole. Animalista, ambientalista, inquieta e sempre di corsa, ma pronta a fermarsi se qualcuno è in difficoltà.