Riforma della scuola: cortei con tensioni e feriti a Milano, Torino e Napoli. Bruciata una bandiera Pd.

Riforma della scuola: cortei con tensioni e feriti a Milano, Torino e Napoli. Bruciata una bandiera Pd.

bandiera-pdÈ stata una mattinata molto movimentata, il popolo della scuola è sceso in piazza ed ha contestato con cortei dai toni accesi la “riforma della scuola” del governo Renzi. La protesta è stata organizzata da Cobas, Unicobas, Anief e Cub, non hanno aderito i maggiori sindacati, CGIL CISL e UIL.

Milano, Torino e Napoli sono state le città in cui i manifestanti hanno oltrepassato i limiti della protesta pacifica. Ci sono stati tafferugli e scontri con la polizia.

A Milano si è verificato il fatto più significativo, durante una carica di alleggerimento da parte delle forze dell’ordine un professore di 50 anni che lavora in un istituto professionale milanese e una ragazza di 18 sono stati colpiti alla testa riportando un taglio. “Sono stato colpito da una manganellata della polizia ed ero a volto scoperto” così ha dichiarato il docente all’ANSA.

A Torino i manifestanti, tra cui alcuni insegnanti aderenti alla Cub, hanno acceso alcuni fumogeni e imbrattato i muri di una banca. Ci sono stati anche lanci di uova contro la sede del Ministero dell’Istruzione e scandito slogan contro Matteo Renzi e Stefania Giannini. L’episodio più “eclatante si è verificato in Piazza Castello dove è stata bruciata una bandiera del Pd.

ECCO IL VIDEO:

A Roma invece i cortei si sono svolti senza particolari disagi, con fumogeni colorati e slogan contro i politici all’arrivo a Montecitorio. Fra i motivi della protesta del sindacato di base, la richiesta della “stabilizzazione di tutti i precari ingiustamente esclusi” dalle immissioni in ruolo, ma anche dare battaglia contro “l’umiliante proposta di rinnovo contrattuale (che prevede un aumento medio di 8 euro lordi al mese), dopo sei anni di blocco”.

Anche a Napoli gli studenti hanno organizzato un corteo per protestare contro il cosiddetto decreto sulla “Buona Scuola” del Governo. Il corteo, partito da piazza del Gesù, è giunto nei pressi di piazza Municipio dove sono stati fatti esplodere potenti petardi. Si registrano il ferimento di due giovani e quattro poliziotti durante l’azione di alleggerimento delle forze dell’ordine.

Finisce quindi con scontri di piazza, tensioni e feriti, lo sciopero indetto per protestare contro la “riforma della scuola” del governo Renzi..

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Debora Ranzetti

Pubblicato da Debora Ranzetti

Debora Ranzetti, romana, avvocato ma blogger per passione. Non ha partiti ne tessere, amante delle battaglie impossibili, il cui motto è: “non mi piego, ma a spezzarmi non ci penso nemmeno”. Scrive quello che pensa, senza filtri, ma sempre nel rispetto delle regole. Animalista, ambientalista, inquieta e sempre di corsa, ma pronta a fermarsi se qualcuno è in difficoltà.