Gli elettori/tesserati del PD, quelli provenienti dal vecchio PCI, saranno entusiasti nel vedere l’albero di natale che il loro leader ha confezionato per loro ed infatti festeggiano contenti, intonando canti di gioa al loro leader. Tanti i volti nuovi già arrivati – ovviamente si fa per dire – che oggi compongono l’architrave del nuovo partito.
Tanta gente approdata alla sponda del nuovo che avanza “disinteressatamente”. Certo i vari Verdini, Bondi, Repetti, Polverini, Ilaria Borletti Buitoni, Lanzillotta, D’Anna e tanti altri che arriveranno con il “mercato” di gennaio, renderanno il governo molto più solido sotto il profilo dei numeri – che poi è quello che conta, il resto è “fuffa” -, forse un po dubbiosi sul loro futuro saranno i pochi attivisti rimasti della vecchia base, ma questo è un dettaglio e Renzi se ne farà certamente una ragione.
E mentre la compagine governativa festeggia, “spartendo” ricchi premi e cotillion – quelli della legge di stabilità – qui l’articolo di chi ha preso i soldi, la gran parte degli italiani stringe la cinghia e annaspa, ma lo farà con il buon umore, quello somministrato quotidianamente dalla propaganda renziana : “siamo in ripresa, la crisi è alle spalle, uscite e spendete” meno male che si è dimenticato il “moltiplicatevi”, almeno Dio al momento non è stato emulato.
Debora Ranzetti, romana, avvocato ma blogger per passione. Non ha partiti ne tessere, amante delle battaglie impossibili, il cui motto è: “non mi piego, ma a spezzarmi non ci penso nemmeno”. Scrive quello che pensa, senza filtri, ma sempre nel rispetto delle regole. Animalista, ambientalista, inquieta e sempre di corsa, ma pronta a fermarsi se qualcuno è in difficoltà.