La “mala amministrazione” in Sicilia è un fatto acclarato, notizie per articoli sensazionalistici c’è ne sarebbero a bizzeffe, ma Giulio Golia della “Iene”, non li vede ed ha focalizzato la sua attenzione su – forse – l’unico sindaco che sta facendo più del proprio dovere: Patrizio Cinque sindaco cinquestelle di Bagheria.

Il caso è ormai noto, Giulio Golia giornalista “abusivo” perché non iscritto all’albo dei giornalisti e pertanto reo di “esercizio abusivo della professione”, si reca a Bagheria per fare un intervista-accusa al sindaco Patrizio Cinque, al vicesindaco e ad un assessore, accusandoli di abitare in case di proprietà abusive.
Appurato che le case sono state sanate a norma delle leggi vigenti da molto tempo e che quindi non “esiste allo stato attuale nessun illecito”, appurato che il reato fu commesso negli anni 70 dai nonni e non per lucro ma per necessità di abitazione personale, pratica comune nella Sicilia “democristiana” di quegli anni e peraltro quando ancora il sindaco non era nato, ci chiediamo:
- perché l’intrepido Giulio Golia non si è interessato alla vicenda ben più importante dei deputati regionali che non pagano le tasse, – qui l’articolo – come denunciato da Antonio Fiumefreddo, presidente di Riscossione Sicilia (la Equitalia siciliana) azienda appena ‘cassata’ per decisione proprio del Parlamento regionale e dunque dei deputati messi sotto accusa da Fiumefreddo?
- Sarebbe stato un bell’articolo e perché, non si è interessato dei 150 sindaci siciliani morosi (qualcuno con oltre 200mila euro) sempre verso Riscossione Sicilia tra cui spiccano i nomi di Bianco sindaco di Catania del PD e di Leoluca Orlando sindaco di Palermo? – Qui l’artcolo – Forse perché ne tra i deputati dell’ARS ne tra i sindaci c’è ne uno dei 5 stelle?
- Inoltre ci chiediamo: perché il servizio sugli scontrini di Renzi, quando era ancora sindaco di Firenze fatto dalle “Iene” non è stato mai mandato in onda?
- Ed ancora: le Iene dopo questi fatti, possono sostenere di essere ancora indipendenti?
Ecco queste sono le quattro domande che abbiamo posto a questi “pseudo” paladini della legalità “mirata”. Abbiamo postato questo articolo sia sulla loro pagina facebook, sia su twitter, lanciando l’astag #attendiamorispostagiuliogolia …chissà se ci risponderanno.
Un ultima citazione la vogliamo fare sul primo cittadino grillino Patrizio Cinque, che è noto per le sue battaglie contro la mafia e il malaffare, tra cui l’abusivismo edilizio, a cui va riconosciuto il merito di essere un giovane che parla chiaro e che non ha paura. Pochi giorni fa sul suo profilo facebook ha infatti reso noti i nomi di due uomini bagheresi, già denunciati alle autorità come presunti fiancheggiatori dei boss mafiosi.
Niente altro da aggiungere… signor giudice!

Debora Ranzetti, romana, avvocato ma blogger per passione. Non ha partiti ne tessere, amante delle battaglie impossibili, il cui motto è: “non mi piego, ma a spezzarmi non ci penso nemmeno”. Scrive quello che pensa, senza filtri, ma sempre nel rispetto delle regole. Animalista, ambientalista, inquieta e sempre di corsa, ma pronta a fermarsi se qualcuno è in difficoltà.
Il sindaco di bagheria si chiama Patrizio e non Fabrizio
Il sindaco di bagheria si chiama Patrizio.
Grazie per la precisazione, abbiamo provveduto alla rettifica.